Cop26 - Ultimatum dal pianeta terra


Cop26


 
 Si è appena concluso il Cop26 di Glasgow, l'ultima spiaggia per il pianeta terra e i suoi abitanti.

In un mondo incredibilmente diviso, dove sussistono profonde differenze tra i popoli, abbiamo la necessità e il dovere di raggiungere un accordo sullo sfruttamento delle risorse del pianeta o tutta la civiltà umana pagherà a caro prezzo le conseguenze dei propri atti.


Vorrei fare un ragionamento semplicissimo ma coerente con nostro sistema attuale si sviluppo.
Il mondo si basa sulla produzione di cose per accrescere l'economia perché per produrre cose si usa la forza lavoro (persone) che traggono beneficio economico da questo e utilizzano tale beneficio per acquistare cose che verranno a loro volta prodotte da altre persone e cosi via all'infinito.
A questa forza lavoro si affiancano materie prime ed energia in quantità variabile a seconda del bene da produrre.
La creazione dell'energia è il nocciolo della questione perché per produrre calore e/o elettricità stiamo utilizzando principalmente carbone e petrolio e, cosa che bisogna tenere presente, in alcuni paesi in via di sviluppo, carbone e petrolio non hanno alternative.
Noi occidentali la facciamo comoda, pensiamo ai bellissimi pannelli solari, all'eolico, alle maree e crediamo di sapere che per risolvere il problema basti attaccare quattro pannelli e se tira vento siamo a posto ma, credetemi, l'energia che serve per produrre cose è esponenzialmente più elevata di quella che producono quattro pannelli e un brezza pugliese.

Per produrre l'energia che serve bisogna comunque bruciare carbone o petrolio e genereremo  anche CO2 e tanta anche.

Quindi, per come la vedo io, ognuno dovrebbe iniziare a chiedersi: ma io quanta CO2 produco con il mio stile di vita? Per produrre il mio smartphone quanta CO2 serve, quanti ne ho cambiati? Quanta energia serve per scaldare casa? quanta CO2 genera?
Questo va fatto perché quando in estate il sole tramonta il fotovoltaico è morto, zero Watt.
Quando il vento cala l'eolico è morto, zero Watt.

Ah certo, il tuo gestore mi ha dichiarato che il 100% della mia energia è generata da fonti rinnovabili quindi io sono Eco green.
Allora facciamo una esperimento, al tramonto spegniamo tutto, caldaia, stufa, camino, televisore, tutto insomma. Impatto zero CO2.
Difficile vero?

Dobbiamo capire che per salvare il pianeta dovremmo fare dei sacrifici, quelli che più hanno più perderanno. Siate pronti ad un downgrade energetico.

Forse ritroveremo noi stessi.





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